Museo degli Innocenti

Firenze
Piazza del Museo degli Innocenti a Firenze
Il museo

All’interno del complesso ideato da Filippo Brunelleschi all’inizio del Rinascimento, il museo degli Innocenti è l’ente che si occupa della conservazione del patrimonio artistico dell’Istituto degli Innocenti, ente preposto alla tutela dei diritti dell’infanzia fondato nel 1445 e attivo ancora oggi. Era questo infatti un ospedale per l’accoglienza dei bambini abbandonati, che venivano accolti, nutriti, scolarizzati e avviati al lavoro, che per quello che è stato il suo apporto sociale ha visto pervenire diverse donazioni e anche opere d’arte. Questo patrimonio oggi aperto al pubblico dopo molto tempo è distribuito in tre percorsi di visita: uno dedicato alla storia, uno all’architettura e un ultimo legato all’arte.

Il percorso di Museo per Tutti

La visita al Museo degli Innocenti è un percorso distribuito su più piani dell’edificio, connotato storicamente sul bambino, sulla maternità e più in generale sulla famiglia, essendo luogo dedito all’accoglienza. Le opere con il quale il visitatore ha a che fare, del percorso artistico, sono pitture e sculture antiche di carattere religioso. Il museo è stato riallestito di recente, quindi dotato di tutte le attenzioni espositive circa la luminosità e lo spazio, e il percorso prevede opere al piano interrato e al quarto, raggiungibile tramite scale e ascensore.

Logo Innocenti
Museo per Tutti dal 2019

Contatta il museo prima di organizzare la tua visita

Indirizzo Museo degli Innocenti
Piazza della Santissima Annunziata, 13 - 50122 Firenze
Orari Da mercoledì a lunedì: 11:00 - 18:00 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)
Martedì: chiuso

Chiusure: il martedì, il 25 dicembre e il 1 gennaio.
Telefono +39 055 2037308
Social

Servizi disponibili

Visite guidate Visita guidata
Bagni accessibili Bagni accessibili
guardaroba Guardaroba
Spazi decompressione Spazi decompressione

newsletter

Ricevi informazioni, notizie e aggiornamenti sul progetto Museo per tutti e informazioni sui musei e i luoghi d’arte accessibili.