All’interno del complesso ideato da Filippo Brunelleschi all’inizio del Rinascimento, il museo degli Innocenti è l’ente che si occupa della conservazione del patrimonio artistico dell’Istituto degli Innocenti, ente preposto alla tutela dei diritti dell’infanzia fondato nel 1445 e attivo ancora oggi. Era questo infatti un ospedale per l’accoglienza dei bambini abbandonati, che venivano accolti, nutriti, scolarizzati e avviati al lavoro, che per quello che è stato il suo apporto sociale ha visto pervenire diverse donazioni e anche opere d’arte. Questo patrimonio oggi aperto al pubblico dopo molto tempo è distribuito in tre percorsi di visita: uno dedicato alla storia, uno all’architettura e un ultimo legato all’arte.
La visita al Museo degli Innocenti è un percorso distribuito su più piani dell’edificio, connotato storicamente sul bambino, sulla maternità e più in generale sulla famiglia, essendo luogo dedito all’accoglienza. Le opere con il quale il visitatore ha a che fare, del percorso artistico, sono pitture e sculture antiche di carattere religioso. Il museo è stato riallestito di recente, quindi dotato di tutte le attenzioni espositive circa la luminosità e lo spazio, e il percorso prevede opere al piano interrato e al quarto, raggiungibile tramite scale e ascensore.